Il precario equilibrio tra automazione e lavoro sta per rompersi: scopri quali lavori spariranno e quali saranno le opportunità da cogliere al volo
Anche tu avrai sentito parlare del rapporto tra automazione e lavoro e di come l’avanzamento tecnologico avrà conseguenze devastanti sul mercato del lavoro. Lo stesso Financial Times ha elencato nel dettaglio i lavori che spariranno tra vent’anni e che presto saranno sostituiti dalla robotica.
Immagino che queste previsioni, tutt’altro che tranquillizzanti, ti abbiano fatto sorgere tante domande sul tuo futuro lavorativo. Cosa devi aspettarti? E soprattutto, cosa devi fare per non rimanere schiacciato dal sistema? Sono domande che mi sono posto anch’io e ho provato a dare delle risposte che vorrei condividere con te. Buona lettura.
Automazione e lavoro: siamo vicini al punto di rottura
I nuovi sistemi di automazione permetteranno di abbassare i costi dei beni di consumo. Questo vuol dire che tutte le cose che compriamo abitualmente saranno più accessibili. Potrebbe sembrare una buona notizia, ma il rovescio della medaglia non è altrettanto positivo.
La perdita dei posti di lavoro farà crollare ai minimi storici il potere di acquisto delle persone, che non saranno in grado di acquistare neanche i beni di consumo a basso costo. Si arriverà quindi ad un punto di rottura: un sistema economico in cui il reddito è una conseguenza del lavoro effettuato non sarà più sostenibile.
I lavori che spariranno in futuro
Come è facile intuire, i lavori più a rischio sono quelli ripetitivi e semplici, che possono essere svolti in modo più rapido ed efficiente da una macchina. I robot imparano a svolgere dei compiti come facciamo noi uomini, ma per gli imprenditori hanno anche altri vantaggi: non hanno bisogno di riposare, spesso la loro manutenzione è minima e hanno dei costi più contenuti rispetto ad un lavoratore.
Alcuni settori dell’economia sono più vulnerabili di altri, perché si prestano bene all’utilizzo esclusivo dei sistemi di automazione. La ristorazione, le agenzie di viaggio, le strutture ricettive e perfino le compagnia assicurative, ridurranno in modo drastico il personale: in questi settori conserveranno il proprio impiego solo pochissime figure altamente specializzate.
Te sei mai domandato se stai lavorando per il tuo successo o per il successo di qualcun altro?
Le nuove opportunità lavorative
Il futuro del mondo del lavoro vedrà quindi sparire diverse figure professionali, altre ne nasceranno e altre ancora riusciranno a resistere. In ogni caso le stime del World Economic Forum prevedono un bilancio negativo, con una perdita complessiva di 5 milioni di posti di lavoro entro il 2020.
I lavori che riusciranno a resistere al boom dell’automazione sono quelli che riusciranno ad integrarsi con le nuove tecnologie, ma soprattutto quelli che hanno il loro punto di forza nelle relazioni interpersonali e nella capacità di negoziazione.
Il modo per non rimanere schiacciati dal sistema c’è. La tua capacità di fare network è quello che ti distingue da un banale robot, in grado solo di elaborare dati ed eseguire operazioni. Tutto quello che devi fare è sfruttare questo vantaggio: prendi in mano la tua vita e agisci subito per costruire il tuo futuro. Io ho già iniziato a farlo e se lo vorrai ti guiderò attraverso il mio stesso percorso.